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Capito? Stiamo parlando di 25 anni di pubblicazione, l'ultima vignetta di Miura ma che cos'è? La potenza di una storia ben raccontata.
Probabilmente il miglior shonen di sempre.. -
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Però è un seinen 
Che da un certo punto in poi sembra uno shonen, ma la rivista è target seinen. -
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Si, però non sono mai stato d'accordo, anche se shonen e seinen non sono categorie ma target di lettori, per me berserk è un manga per ragazzi anche se viene pubblicato come seinen. È palesemente un combat shonen a tinte oscure senza che questo screditi minimamente l'opera. . -
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Boh, sai che non sono così d'accordo.
Cioè, la differenza tra Fairy Tail e Berserk è abissale in termini di tematiche e profondità psicologica, anche senza scomodare la cupezza della narrazione o le scene esplicite (le zinne non fanno il seinen, ecco).
Poi c'è la differenza che Fairy Tail ha per forza un lieto fine. Io da Berserk mi aspetto, alla meglio, un dolce-amaro.
Gli ultimi 20 volumi l'hanno reso molto più trasversale, ma nella prima metà non c'è praticamente una vignetta "per ragazzi", inteso per quindicenni. Ma non perché un quindicenne rimanga traumatizzato, ci mancherebbe. Solo non ha gli strumenti emotivi per capire le implicazioni di uno stupro, del tradimento di una persona fidata, dell'amore verso una persona.
Magari esagero, eh
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Chiaro, la differenza è abissale, ma non per il target diverso, ma perché hai messo a confronto uno shonen mediocre con un capolavoro
E secondo me sottovaluti i 15enni, la maggior parte di noi si è innamorato di berserk a quell'età proprio perché diverso dagli altri, proprio perché la straziante sofferenza di Gatsu era in qualche modo, come direbbero gli amichetti tuoi, relatable.
E poi sono sicuro che tutti quelli che hanno letto fairy tail hanno letto anche berserk, è quello che fa il target secondo me, non la rivista.
One Piece è una grande metafora marxista ma sempre uno shonen rimane.
Best
Willy. -
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Non sono completamente d'accordo pero` capisco cosa dici.
Rimane il fatto che, se parliamo di target, e` la rivista a dettarlo. E una rivista seinen non ha come target un quindicenne, ma solo perche` a livello di industria del fumetto non funziona cosi`. Che poi il fumetto sia accessibile al quindicenne, leggibile, capibile, 'relatable' (come sei affascinante, quando mi parli in inglese) e` un altro discorso, cioe` capacita` di parlare trasversalmente al pubblico.
Io mi emoziono a leggere Slam Dunk a 30 anni ma uno shounen rimane
Comunque ho letto Tracce di sangue di Oshimi. Mamma mia che mazzata sui denti. Altro che romanzi americani.... -
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Calcola che per me potrebbe essere uno shonen pure quello:asd:
Forse per me semplicemente non esiste l'arte per gli adulti. Come per la musica, i dischi che contano li senti tutti a 15 anni.
Io sto vedendo ace of diamond, un baseball shonen, oggi puntata di saluti a quelli del terzo anno, lacrime a profusione. Per dire che sono d'accordo sulla questione sensibilità, ma forse non dovrebbe esistere il target dell'età quando si cerca di collocare un'opera.
Mai letto un fumetto americano in vita mia, non so come fate.. -
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I thought what I'd do was I'd pretend to be one of those deaf-mutes
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un saluto alla chat a cui mando questo screen . -
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Che screen . -
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shhhh non hai visto niente. -
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Naggetta . -
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È ora di restituire il premio Scipione 
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Tanti auguri mangascan :fiore: . -
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La giovinezza che se ne va 
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Da mooo .
Obiettivo 1661 pagine! |
